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Primo comando d’accelerazione convergente al mondo
Il sistema d’acceleratore INOVELI è il primo sistema di comandi convergente al mondo. Infatti, più si accelera, più si chiude la mano, e più la presa aumenta.

Sembra ovvio che un sistema d’accelerazione funzioni in questo modo perché più si accelera, più si ha bisogno di tenersi al veicolo. La maniglia d’accelerazione girevole tradizionale che troviamo sulle moto e scooter non rispetta questa formula perché più si accelera, più si compie una torsione del polso, e meno si sta aggrappati al manubrio !

Questa differenza fondamentale attribuisce al comando INOVELI un enorme vantaggio in termini di prestazioni e sicurezza.
 
Un gran controllo nel gestire il comando del gas
Essendo il pollice a controllare il comando, il nostro sistema permette un’alta precisione e sensibilità di controllo della potenza del veicolo.

Questo fatto, prescinde dalla capacità biologica del pollice a compiere azioni potenti e precise. Questa capacità motrice di grande intensità nasce dalla potente abilità muscolare del pollice e dai suoi numerosi tendini, e soprattutto dal modo in cui è gestito dal cervello. Infatti, una vasta zona neurale è dedicata esclusivamente al controllo del pollice, permettendo un miglior trattamento delle informazioni provenienti da quest’organo e permettendo di attribuirli un’alta sensibilità.

Le altre dita, come l’indice usato in Jet-ski, hanno risorse neurali dedicate al loro controllo e capacità muscolari molto più limitate. Codesto spiega la loro bassa sensibilità e capacità ad attivare elementi meccanici.

Per quanto riguardo il polso, usato nel modo tradizionale per accelerare, si può notare una zona neurale dedicata alla sua gestione quasi inesistente, ciò dimostra una capacità sensoriale molto limitata e un’incapacità a portare a buon fine un comando preciso. Per contrastare questi difetti fisiologici, delle molle di richiamo molto potente sono usate sulle manopole girevoli, ma ciò non migliora di molto la precisione e aumenta soprattutto lo sforzo muscolare da fornire e perciò la stanchezza.
 
Insensibilità totale agli urti
Il nostro sistema d’acceleratore è totalmente insensibile agli urti grazie al contatto permanente della falange prossimale del pollice con la manopola.

Questa particolarità permette al pollice, grazie all’effetto “pinza” permanente che genera, di non essere sensibile alle perturbazioni meccaniche esterne (urti, salti, vibrazioni, whoops...). Esso non sarà mosso in modo inopportuno e non darà accelerazioni parassite, in contrapposizione agli altri sistemi d’accelerazione.

Di fatto l’utilizzatore controlla senza esito e in modo preciso i comandi gas. Ciò procura una sicurezza che da una padronanza al veicolo inconfondibile.
 
Nessun comando di gas intempestivo in fase di forte accelerazione
Il nostro sistema d’acceleratore non è solo convergente (permette alla presa di aumentare nello stesso tempo che il commando gas), ma ha anche il fatto importante di dissociare fisicamente la presa della manopola e il comando gas. Questo permette al pilota di rimanere ben aggrappato alle manopole accelerando.

La manopola girevole è, al contrario, un sistema divergente che associa la presa e il comando. La sua presa sulla manopola inferisce direttamente sul comando di gas. In questo caso l’utente è confrontato al dilemma : scegliere tra la facilità di comando e la capacità di sostegno. Il sistema classico è divergente e ciò implica che più il pilota accelera, più cercherà di mantenersi al veicolo (dunque alla manopola d’accelerazione) per compensare la trazione e perciò girerà il comando aumentando la velocità, cosa ovviamente molto pericolosa.

Con il sistema INOVELI questo problema sparisce, permette al pilota di mantenere il controllo sul gas e sul suo veicolo anche in forte accelerazione.

 
Eliminato il tempo intermediario per attivare la leva dei freni
Il sistema d’accelerazione INOVELI permette di mantenere le dita costantemente sulla leva di frenaggio, anche in piena accelerazione.

Sparisce dunque il tempo intermediario per arrivare alla leva con le dita, fenomeno che troviamo sul sistema tradizionale. Infatti, su questo sistema il pilota cerca comunque di mantenere le dita sulla leva di frenaggio, ma deve però aspettare, una volta la decisione presa, che la manopola del gas arrivi al punto zero prima di potere attivare la leva.

Infatti, se si considera un pilota di competizione, con alte prestazioni può attivare la leva di frenaggio in 200ms. A una velocità di 50 km/h, le 200 ms si trasformano in 2,8 metri di percorso inutile e pericoloso. A 100 km/h, questa distanza si trasforma in 5,6 metri.

Questo tempo di frenaggio in più penalizza in modo considerevole il conducente e lo mette in gran pericolo.

Grazie al suo sistema, INOVELI non ha nessun tempo intermedio perché il pilota ha la possibilità di attivare il freno a ogni singolo momento. Questo concede al nostro sistema un guadagno notevole in termini di prestazioni e sicurezza.

 
 
Tenuta del polso lineare per assorbire gli sforzi
Il nostro sistema d’acceleratore permette di mantenere il polso immobile e lineare, ciò permettendo un assorbimento degli urti più naturale, in modo che non passino più dai tendini, i muscoli o legamenti ma dalla struttura ossea.

Questa particolarità è rafforzata dalla manopola ergonomica che evita la rotazione della mano e favorisce la stabilizzazione del polso. Di fatto, i legamenti e i tendini non sono più sollecitati dai numerosi compromessi eccessivi e pericolosi che dovevano essere fatti con la manopola classica girevole.

Il vantaggio di mantenere il polso diritto è di eliminare gli urti ai tendini, ai muscoli e a poter spingere colle braccia per aver un miglior controllo del manubrio.
 
Possibilità d’accelerare in tutte le posizioni
Il nostro sistema d’accelerazione INOVELI necessita solo il movimento del pollice e offre al pilota una capacità e libertà totale di comando sui gas, qualunque sia la sua posizione sul veicolo.

Infatti, la spatola per attivare il gas è accessibile con il pollice indipendentemente dalla postura che si può adoperare sul veicolo. Il pilota dispone dunque di un’ampia libertà di movimenti longitudinali e laterali sul veicolo.

La manopola girevole usa una biomeccanica molto più complessa perché essa necessita l'interazione di vari movimenti. In effetti, per eseguire il commando d’accelerazione, si deve compiere la rotazione del polso ma anche del gomito e della spalla. Il fatto di dover sollecitare vari organi del corpo per accelerare condiziona molto la postura che deve essere mantenuta durante la guida. In piena accelerazione, le articolazioni usate arrivano presto a un bloccaggio biomeccanico che impedisce di avere la postura voluta sul veicolo. Il pilota, è costretto a modificare la sua accelerazione per ottenere la mobilità voluta.

Inoltre, su una moto, la rotazione assiale del polso diminuisce in modo biomeccanico la capacità di torsione laterale e quindi la libertà di movimento laterale del pilota.

Sul sistema d’acceleratore INOVELI, questo problema non esiste poiché accelerare, implica solo le articolazioni del pollice, e codesto può accedere alla spatola d’accelerazione in qualsiasi posizione.
 
Simmetria di presa delle due manopole
Il nostro sistema d’acceleratore permette una capacità di presa molto forte della manopola destra grazie al contatto permanente della falange prossimale del pollice sul lungo della manopola. Il pollice permette anche la presa della manopola sinistra, con una tenuta identica per le due mani.

L’utilizzatore riscopre la simmetria di controllo dei due polsi, del manubrio e quindi del veicolo.

Non è per nulla la stessa cosa con gli altri sistemi d’acceleratori perché l’utente ha una capacità minima d’impugnatura sulla manopola destra; deve controllare il manubrio in modo dissimmetrico utilizzando soprattutto la mano sinistra.

Questa dissimmetria di controllo del manubrio, e quindi del veicolo, si nota sui sistemi classici con l’usura acuta della manopola sinistra in contrapposizione alla destra.

Il sistema INOVELI ha la capacità di mantenere un’impugnatura destra identica a quella sinistra, che permette un controllo reale e simmetrico del veicolo, aumentando in questo modo la sicurezza e le prestazioni del pilota.